Come già sappiamo, le piante carnivore vivono in terreni caratterizzati dalla scarsa presenza di azoto e
di altre sostanze nutritive, elementi di cui hanno bisogno per sopravvivere e crescere.
Per sopperire a queste carenze naturali, le piante carnivore nel corso della loro evoluzione,
hanno modificato le loro foglie, trasformandole in quelle che oggi conosciamo come trappole.
Le trappole, hanno il compito di attirare e catturare gli insetti dai quali, tramite processi
digestivi più o meno complessi, traggono tutti gli elementi nutritivi di cui hanno bisogno.
Le piante carnivore hanno sviluppato cinque diversi tipi di trappole
. Trappola ad ascidio
. Trappola a colla
. Trappola a scatto
. Trappola a risucchio
. Trappola a nassa
Queste trappole possono essere classificate anche come passive o attive.
Le trappole passive non presentano movimenti in risposta alla preda catturata.
La trappola attiva invece è dotata di movimenti repentini innescati da variazioni di turgore di alcune cellule che compongono la trappola stessa.
Di seguito una tabella che riporta per ogni gruppo, il tipo di trappola (attiva o passiva)
Gruppo | Tipo di trappola |
Aldrovanda | Attiva |
Cephalotus | Passiva |
Darlingtonia | Passiva |
Dionaea | Attiva |
Drosera | Attiva/Passiva |
Nepenthes | Passiva |
Pinguicola | Passiva |
Sarracenia | Passiva |
Utricularia | Attiva |